Schedatura e restituzione grafica dei lotti XXVI e XXVII, dell’I.C.P., progettati da Innocenzo Sabbatini, realizzati tra il 1927 e il 1929. I lotti prevedono case economiche, intensive, con corti interne. Nel progetto originario l’isolato era diviso in quattro lotti, segnato al centro da una piazzetta circolare. L’intervento viene realizzato solo per la parte dei due edifici che si affacciano su via Marmorata: lotto XXVI, compreso tra via Marmorata, via Giovanni Branca, via Ludovico Di VartemĂ ; lotto XXVII, compreso tra via Marmorata, via Luigi Vanvitelli, via Ludovico Di VartemĂ .
Si veda E. Puccini, G. Duranti, Testaccio: il quartiere operaio di Roma Capitale, 1870-1930, Palombi editore, Roma 2012, pp. 55-59.
Flavio Graviglia, tesi di laurea Magistrale in Progettazione architettonica, Testaccio Entre Deux – lo spazio semi pubblico. Relazione e influenza tra fotografia-architettura, relatore Lorenzo Dall’Olio – Antonello Frongia, aa. 2012-2013.
Biblioteca di area delle arti – Architettura – coll.: in acquisizione