Schedatura e restituzione grafica dei progetti per i lotti XXXIV e XXX. Nel 1911, mentre gli edifici di Giulio Magni erano in via di ultimazione, l’I.C.P. affida allo studio di Quadrio Pirani e Giovanni Bellucci il progetto di quattro edifici a corte su una zona compresa tra il lungotevere Testaccio e piazza santa Maria Liberatrice, precedentemente acquistata dal Comune di Roma.
Il lotto XXXIV è compreso tra via Rubattino, via Amerigo Vespucci e lungotevere Testaccio. Il lotto XXX, si sviluppa lungo via Romolo Gessi, via Amerigo Vespucci e lungotevere Testaccio ed è caratterizzato da una soluzione d’angolo arretrata rispetto al filo stradale. I progetti di Pirani si differenziano da quelli di Magni, per la raffinata tessitura in laterizio dei prospetti e per l’introduzione di alcuni servizi di isolato (asilo, bagni pubblici, ecc.). Si veda E. Puccini, G. Duranti, Testaccio: il quartiere operaio di Roma Capitale, 1870-1930, Palombi editore, Roma 2012, pp. 74-75.
Flavio Graviglia, tesi di laurea Magistrale in Progettazione architettonica, Testaccio Entre Deux – lo spazio semi pubblico. Relazione e influenza tra fotografia-architettura, relatore Lorenzo Dall’Olio-Antonello Frongia, aa. 2012-2013.
Biblioteca di area delle arti – Architettura – coll.: in acquisizione