Presso la Piramide è ancora visibile un tratto dell’antico tracciato della via Ostiensis  che usciva da una porta delle Mura Aureliane (in seguito chiusa, probabilmente da Massenzio). Questo basolato viene ritrovato nel 1824 durante lo scavo del muro di cinta che separava il cimitero acattolico dalla Piramide di Caio Cestio. L’antico basolato sarà portato in luce nel 1928 quando viene realizzato lo scavo archeologico condotto per recuperare la base della Piramide. L’antica via Ostiensis collegava Roma con Ostia, il suo impianto risale al 335 a.C. ed è lunga circa 16 miglia. La via consolare partiva dalla porta Trigemina delle mura Serviane; con la costruzione delle Mura Aureliane (III secolo d.C.) il percorso viene deviato verso la porta Ostiensis (oggi san Paolo).
J. Beck-Friis (a cura di), Il cimitero acattolico di Roma. Il cimitero degli artisti e dei poeti, ALLHEM – Malmö, 1956 (ristampa Roma 2000), p. 20.
Biblioteca di area delle arti – Architettura – coll.: /PSA 2439